Bus incendiato ai Tufi (Siena), Tiemme ha inviato un’indagine con la ditta costruttrice
Nella mattinata di oggi, venerdì 22 giugno, un Pollicino di Tiemme, in servizio sulla rete urbana di Siena, è rimasto completamente bruciato. Dalle prime ricostruzioni la causa è imputabile ad un guasto che ha interessato le componenti elettriche.
Il mezzo si trovava in quel momento in servizio nella zona del parcheggio scambiatore dei Tufi, quando l’autista notando i primi segnali di fumo ha immediatamente arrestato la marcia per far scendere in sicurezza i passeggeri a bordo, i quali non hanno riportato alcun danno.
Tiemme, che ha già avviato degli approfondimenti tecnici per accertare le cause dell’incendio, precisa fin da ora che non si tratta di un problema di manutenzione del veicolo, né di anzianietà, dato che l’immatricolazione risale al 2015. Si tratta quindi di un bus nuovo, il cui servizio di manutenzione è effettuato, con contratto di full service, da parte della ditta costruttrice.
Il ripetersi di episodi simili, riconducibili a componenti elettriche e non meccaniche dei veicoli, sono oggetto di approfondite valutazioni da parte dell’azienda rispetto alla ditta fornitrice che in ogni caso si assume il completo onere di sostituire i mezzi danneggiati con mezzi completamente nuovi e rimborsare gli eventuali danni causati al manto stradale del piazzale dove si è verificato l’episodio.